giovedì 29 settembre 2011

Canzone d' Amore al primo posto nella classifica della redazione intergalattica di Rolling Stones...



                                                                  "I want to hear the scream of the butterfly"
                                                                           
                                                                                             J. D. Morrison


Il determinismo scientifico è giunto non a torto ad includere nel suo modello un fenomeno esemplificativo dei suoi assiomi assai rilevante e convincente: il battito d' ali di una farfalla può scatenare un uragano agli antipodi del punto del pianeta in cui si verifica. Ora normalmente la logica del terzo escluso, il razionalismo imperante, lo scientismo diffuso, che Nietzsche descrive vividamente con la metafora della morte di dio, portano i nuovi cristiani a risparmiare alcun sentimento d' odio verso l' inconsapevole povera creatura foriera di sciagura. 
Fortunatamente, dopo secoli d' oblio, oggigiorno il pensiero scientifico si è posto il problema dell' esistenza e soprattutto dell' efficacia, di logiche altre. Nello specifico ci interessa la cosidetta logica intuitiva. Gli scienziati avvertono l' urgenza di catalogare e definire ogni cosa con rigore, lo prevede il loro metodo d' indagine. Ad oggi trovo difficile l' idea di concepire un metodo diverso e trovo che dopotutto abbiamo di che essere grati alle evoluzioni e mutamenti di quello esistente.
Tuttavia esiste già chi ricerca a partire da logiche sincretiche: i poeti.
Rimando la mia personale concezione di Poesia ad un post specifico, dal momento che si tratta di un argomento che ritengo molto importante, mi piacerebbe oltretutto avere l' opinione dei miei lettori sull' opportunità di un post così impegnativo. Dal momento che mi richiederebbe uno sforzo maggiore di concentrazione ed ispirazione, insomma, sono motivato a scriverne se interessa a voi.
A proposito della farfalla si trovano riferimenti nella tradizione della cultura indiana (orientali). Il sogno di Brahma, o qualcosa del genere (cito a caso, sono ben accette verifiche e puntualizzazioni, scusatemi ma sono indaffarato), il sogno della farfalla, insomma, un' immagine evocativa che fa riferimento alla difficoltà di raggiungere coi sensi un' evidenza cognitiva della realtà (la mia vita è il sogno di una farfalla). Il tema di Matrix per capirci. Chi fosse interessato ad affrontare l' argomento da una prospettiva filosofica, è invitato a confrontarsi col pensiero di Putnam, in particolare coi testi in cui sfrutta la fantascienza. 
Riferimenti al "sogno della farfalla" sono presenti nella "Lettera ai disperati sulla primavera". Una dolcissima e commuovente profezia dell ' ottimo poeta ligure e cosmopolita Giuseppe "Yusuf" Conte. La sua "Lettera" è ispirata alla "Lettera ai contadini sulla povertà e la pace" di Jean Giono. Caldeggio entrambe le letture, sarete soddisfatti. Poeti diversi si sono confrontati con la farfalla in questione invasi da ispirazioni diverse, l' insetto variopinto e enigmatico degli indiani, di Conte... ha una valenza di quiete e oniricità quasi rasserenante pur nella consapevolezza dell' abuso della condizione di narcosi che implica il concetto.
Poeti Guerrieri e visionari fin nelle orecchie come James D. Morrison (se lo amate vi consiglio di iniziare a smettetere di chiamarlo Jim, che è la rockstar costruita e distrutta dal mainstream, lui ha firmato le poesie col suo nome, non si riconosceva nel personaggio, e a noi tanto deve bastare), la fottuta farfalla l' avrebbero dotata di un' anima, un corpo dotato di corde vocali e infine l' avrebbero seviziata e torturata fino a farla pentire del suo abominio ed urlare.
Insomma, c'è chi vede nella farafalla una innocua bestiola che accidentalmente può causare sconvolgimenti atmosferici, chi un demiurgo potente e quasi divino, chi addirittura uno spirito malvagio e soggiogante...
Ma non è tutto, in quest' universo di attenzione al Lepidottero, c'è anche chi ama oltre ogni confine posto dalla Vita. C'è chi magari come James D. Morrison vorrebbe la farfalla incarnata, ma sicuramente per tutt' altri scopi... c'è chi grazie al destino ha avuto una chitarra al termine delle dita come una protesi nel corso di tutta la sua breve esistenza. Qualcuno che ha infiammato la sua Stratocaster con frizioni pelviche a volte e poi con la benzina dello Zippo, dopo performance definitive. Qualcuno per cui la conversione d' energia era solo un altro trucco Cheyenne ereditato geneticamente dalla madre, e l' elettricità mi è amica. 
Jimi Hendrix ha guardato la farfalla dentro gli occhi, Jimi Hendrix ha trasmigrato l' anima della sua groupie dentro la farfalla e dopo l' ultima metamorfosi le ha dedicato la più bella canzone d' amore mai suonata dai tempi di Shakespear. Ho studiato a fondo la biografia di J. Hendrix e, conoscendolo bene, non escludo completamente che non lo abbia sfiorato addirittura il pensiero di studiare i rudimenti del meccanismo riproduttivo dei Lepidotteri .
Non perchè fosse un pervertito: sperimentatore, pioniere, spirito aperto e libero e lanciato a missile in direzione del limite successivo, senza mai riconoscere un ostacolo. Genio.
Gli è stato fatale spezzare il cuore della farfalla, la farfalla non può capire cosa significhi essere il più grande chitarrista della Terra, nei migliori anni della storia della musica...
Suonare l' inno americano e distorcerlo con la tua Stratocaster verde a Woodstock '69, durante lo sfarfallamento di chi ti ha detto scegli: o me o la musica! non ha prezzo...
Per tutto il resto, del resto, a noi Poeti, che ci importa?

P.s.: Non imbattetevi nella maledizione di J. Hendrix! Quando ascoltate questa canzone, miei giovani amici guerrieri, abbiate sempre in mente la donna terrestre che amate! 

Fuck the Aliens! But just like in Cocoon. Buon ascolto!


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